COCCIDIOSI

è una malattia parassitaria causata da protozoi di una o più specie di coccidi della fam.Eimeriidae; i coccidi sono presenti in quasi tutti gli allevamenti ma la malattia si manifesta con sintomi evidenti solo in seguito all'ingestione da parte dell'animale di un numero abbastanza elevato di oocisti sporulate.

Le oocisti sono presenti nelle feci sia di polli con sintomi evidenti che in quelli guariti, che così contaminano il mangime, la polvere, l'acqua, le lettiere e il suolo; possono essere diffuse passivamente per mezzo delle attrezzature, degli indumenti, da insetti e da altri animali.

Le oocisti appena emesse non sono infettanti sino a quando non sono sporulate: le condizioni ottimali (21°-31° C con umidità adeguata ed in presenza di ossigeno) la sporulazione richiede 1-2 giorni essendo oltretutto resistenti all'azione della maggior parte dei disinfettanti.

Le Eimerie più patogene sono l' Eimeria necatrix e l'Eimeria Tenella; gli adulti sono più resistenti dei giovani a causa di precedenti esposizioni alla malattia.

La coccidiosi si manifesta con ritardo di crescita e alta percentuale di soggetti sofferenti, grave diarrea ed elevata mortalità, diminuzione di peso e di ovodeposizione e ridotto consumo di acqua e mangime.