INFLUENZA AVIARE

L'influenza aviare è causata da virus appartenenti alla famiglia degli Orthomyxoviridae.Solo i virus dell'influenza A sono stati isolati negli uccelli pur essendoci anche virus di tipo B, tipicamente umani.I virus di tipo A vengono a loro volta suddivisi in :altamente patogeni(sottotipi H5 e H7, in particolare) e relativamente patogeni. I virus sono diffusi in tutto il mondo e frequentemente vengono isolati da uccelli marini clinicamente sani ,uccelli acquatici migratori e uccelli da affezione.Il virus mostra normalmente una bassa patogenicità ma necessita solo di una minima mutazione per essere in grado di produrre la sua piena virulenza.Si ricorda l'episodio in Pennsylvania,Usa dell'83 in cui, dopo manifestazioni come semplice malattia respiratoria con calo dell'ovodeposizione in primavera, nell' autunno divenne una malattia altamente virulenta simile alla peste, con mortalità molto elevata (vennero abbattuti 17 milioni di animali per mettere sotto controllo la malattia)

Diagnosi

Il periodo di incubazione è di 3-5 giorni.

Sintomi

  • Grave depressione
  • Elevata mortalità (può raggiungere il 100%)
  • Diarrea verdastra
  • Edema della testa e della faccia
  • Rantoli, lacrimazione, sintomi respiratori
  • Emorragie sottocutanee con cianosi della cute
  • Depressione del sensorio con sintomi nervosi

 

Profilassi sanitaria

  • Evitare il contatto tra polli e uccelli selvatici, in particolare acquatici.
  • Evitare l'introduzione di animali di provenienza e stato sanitario incerto in allevamento
  • Seguire sempre le norme più severe di igiene, quali pulizia con acqua ad alta temperatura (a 60° per 30 minuti il virus viene inattivato), utilizzo di disinfettanti chimici dopo il lavaggio (composti dello iodio, formalina i più efficaci)
  • Controllare il movimento del personale tra aziende e allevamenti, il movimento dei veicoli addetti al trasporto del mangime e al carico e scarico degli animali.

 

Conduzione post-focolaio

  • Eliminazione di tutti i soggetti in allevamento
  • Seppellimento degli stessi, della lettiera e delle feci
  • Pulizia e disinfezione
  • Reintroduzione di capi d'allevamento non prima di 15 giorni dalla disinfezione.